Quest’anno funesto ci ha tolto molte cose, fra queste anche il pride, nessuna parata ha colorato la nostra città, ma il 20 giugno sulla pagina facebook di Torino pride si è svolto un pride telematico, per festeggiare comunque questa importante ricorrenza per la comunità queer. Essere degli alleati della comunità LGBTQ+, però, non significa solo partecipare ad una sfilata una volta all’anno, riuscire ad essere dei buoni alleati significa avere la volontà di informarsi e conoscere chi si vuole supportare. Per questo motivo The Password vi consiglia dei profili social di persone che fanno divulgazione e attivismo in questo campo per gli altri, ma soprattutto per se stessi, facendo conoscere le loro storie.
I primi canali e profili di cui voglio parlarvi trattano di transessualità attraverso YouTube.
È importante mettere in luce che le persone transgender (di cui abbiamo parlato qui) continuano ad essere tra le più vulnerabili della comunità LGBTQ+. Negli ultimi mesi se ne sono sentite molte a riguardo, dalle parole di JK Rowling (grande sostenitrice del sesso/genere binario e biologico), alla legge che a fine maggio è stata approvata dal parlamento ungherese, che permette di scrivere sui documenti solo il “sesso registrato alla nascita” non permettendo di fatto alle persone transessuali o intersex di definire il genere in cui si sentono più rappresentati. Il 12 giugno Trump ha deciso – ironicamente lo stesso giorno in cui si ricorda la sparatoria di Orlando- di abrogare la legge promulgata da Obama che tutelava le persone transgender dalla discriminazione in ambito sanitario. Ora più che mai è necessario informarsi per lasciare indietro ogni pregiudizio.
Richard Thunder: è un ragazzo transessuale (FtM), il suo canale è aperto da diversi anni e parla del suo percorso personale, ma non solo. I suoi video ci guidano attraverso la sua transizione, dai primi passi, i primi ormoni, fino a portarci con sé durante le sue prime operazioni. Richard racconta anche a livello psicologico cosa significa una transizione, cosa sia la disforia di genere e cosa significhi viverla. Nel suo canale ci sono anche diverse interviste che aiutano a spaziare nel mondo LGBTQ+ e a conoscerlo un po’ meglio nella sua interezza.
TheDuckFaith: si chiama Francesco è un ragazzo transessuale, il suo canale ha ancora pochi video tra cui alcuni molto vecchi, ma vale la pena cominciare a seguirlo.
Muriel: è una ragazza di 26 anni, divulgatrice e cantante. All’interno del suo canale youtube vengono trattate diverse tematiche: body positive, femminismo e, ovviamente comunità LGBTQ+. Non parla in modo specifico di persone transessuali, ma nel suo canale si possono trovare delle interviste fatte a persone transessuali, interessanti ed esplicative che permettono anche a chi è alle prime armi con il mondo queer e trans di capire cosa significhi la transessualità.
Altri profili che trattano di temi LGBTQ+ li troviamo su instagram:
@Guyoverboard: Riccardo Onorato sul suo profilo IG tratta di bodypositive, di femminismo e di cosa voglia dire cercare di vivere aldilà degli stereotipi di genere.
@Cimdrp: Irene Facheris, è abbastanza famosa sul web, ha all’attivo due libri, un podcast ed un canale youtube. Parla principalmente di femminismo intersezionale, ma molto sovente tratta temi e problematiche che riguardano la comunità LGBTQ+
@La_versione_migliore : profilo instagram di Caterina, nato per parlare di positive e fat liberation, ma che ha anche iniziato a parlare di asessualità, argomento ancora poco esplorato e che per molti rimane un tabù. (per saperne di più a riguardo, guardare anche la pagina @aroaceitalia)
Pagine da seguire se interessati al movimento LGBTQ+ nella sua interezza:
@lgbt_history: attraverso le foto racconta la storia ed i movimenti della comunità LGBTQ+
@pride: racconta le storie di persone che fanno parte della comunità e mette alla luce molti creators e divulgatori LGBTQ+
Questi sono solo alcuni dei profili che si possono trovare su internet, molte più persone stanno decidendo di far sentire la propria voce, la loro storia o semplicemente il proprio appoggio. Per saperne di più o per incominciare ad avvicinarsi alle prime nozioni LGBTQ+ e non solo, questi sono i profili giusti.
Beatrice Maschio