“Carol e la fine del mondo”: sopravvivere con grazia alla fine

“Carol e la fine del mondo” è una serie animata ideata da Dan Guterman, il noto produttore di Rick and Morty.

Quando il pianeta Keppler 9-C minaccia la Terra con una collisione, la maggior parte della gente decide di vivere la vita a pieno cercando di sfruttare gli ultimi 7 mesi di vita rimanenti. Al contrario Carol, segretaria di 42 anni, affronta la fine del mondo in maniera alternativa: si aggrappa alla sua routine quotidiana e vive la sua esistenza con placidità.

@tropposilviaa

“Outlander”: un biglietto di sola andata per il XVIII secolo scozzese

“Outlander” ha convertito il mito delle Highlands in un fenomeno globale. Fonde storia giacobita e passionale finzione creando l’irresistibile “Outlander Effect”, rilanciando turismo e cultura gaelica. Dimenticate i tour classici: questa è un’esperienza storica e spirituale.

Scopri di più sull’impatto di “Outlander” sul turismo scozzese nell’articolo di Tecla Di Maria!

@tecla.dimaria

Dettagli: il profumo della poesia

In un mondo dominato dall’intelligenza artificiale, possiamo provare a ripartire dalle piccole cose, dai dettagli. Riusciamo ancora a sentire il profumo delle emozioni, ad apprezzare un tramonto, un chiaro di luna, una montagna innevata o una pioggia purificatrice?

La raccolta di poesie “Dettagli” di Giorgio Bianco Costantino, uscita lo scorso settembre, ci trasporta in un mondo fatto di emozioni semplici e quotidiane.

Ce ne parla Elisabetta Noce nella sua recensione dell’opera.

@elinoce

La camicia bruciata di Anna Banti: un “drappo istoriato” 

“Non parla, ronza sibila punge.” Così inizia La camicia bruciata di Anna Banti, la storia di una principessa ribelle, tra biografia e romanzo storico.

Attraverso le voci di Marguerite Louise D’Orleans e della nuora, Banti costruisce un racconto di solidarietà femminile, di vite che si rispecchiano oltre il tempo, per dare voce a una figura dimenticata, sgradevole e luminosa come una zanzara nella notte.

Un romanzo sottile e ironico, amato da Pasolini, da riscoprire con questa recensione di Elisabetta Noce.

@elinoce

L’amore anticonformista della famiglia Addams 

Se si pensa ad Halloween, vengono in mente Dracula, Leatherface, Fred Krueger, ma anche una serie di personaggi che non hanno nulla di negativo, anzi, come la famiglia Addams. Personaggi atipici, anticonformisti, che sono ancor oggi in grado di parlare un linguaggio fatto di amore genuino, di rispetto e di passione.

Morticia e Gomez sono un caposaldo controculturale di cui bisogna parlare, proprio per l’impatto culturale enorme che continuano a esercitare, anche sulle nuove generazioni.
Di questo e di molto altro ci parla il nostro Vincenzo Mastrocinque nel suo ultimo articolo che trovate su The Password!

@: ilnerdmiope

“I Peccatori” e la magia del blues: una recensione (parte prima)

“I Peccatori”, ultimo film del regista Ryan Coogler, rappresenta la sua prima esplorazione del genere horror. Ambientato nel sud degli Stati Uniti durante la segregazione razziale, il film mette in luce i concetti di comunità e appropriazione culturale, in primis attraverso il personaggio del vampiro Remmick ma anche approfondendo il legame tra la musica blues e l’occulto. In questa prima parte dell’articolo, la nostra redattrice Gaia Sposari fornisce una recensione del film, in preparazione ad un’analisi più dettagliata dei temi che lo caratterizzano.

@gael_spsr

Students’ look at Job Film Days

The latest instalment of Job Film Days – an international film festival dedicated to workers and held in Turin each year in October – was warmly welcomed by the festival’s student jury.

The “jury of the future” has expressed its opinion on contemporary cinema, and our editor, Viktor Smolkin, has carefully captured everything in this article to show you. Enjoy the read!

@yariksmallkin

“Bye Sweet Carole”: dove la magia dei grandi classici diventa incubo

E se i grandi classici Disney e le avventure horror in 2D avessero un figlio? Probabilmente sarebbe “Bye Sweet Carole”, un nuovo videogioco italiano, firmato da Chris Darril e da poco disponibile per PC e console. Attraverso ambientazioni fiabesche e gotiche, disegnate a mano in tecnica tradizionale, il giocatore segue le avventure di Lana Benton, alla ricerca della sua amica scomparsa.

Nel corso della storia, però, verranno alla luce oscuri segreti riguardo alla sua sorte.
Per scoprirne di più, leggi l’articolo della nostra redattrice Deborah Solinas.

@lookatdebss

“La tomba delle lucciole”: un richiamo al nostro senso di umanità

Dal 18 al 24 settembre 2025 in numerose sale italiane è tornata la proiezione de “La tomba delle lucciole”, riscuotendo un grande successo. Il film d’animazione di Isao Takahata, ambientato in territorio giapponese nel 1945, delinea la storia struggente di due fratelli rimasti soli al mondo e si pone l’obiettivo di far riflettere sulle conseguenze disumanizzanti di qualunque guerra.

Nel nostro periodo storico, in cui i conflitti armati continuano a provocare morti di innocenti, “La tomba delle lucciole” risulta un’opera estremamente attuale, invitando lo spettatore a osservare il presente con una maggiore consapevolezza ed empatia.

@vanessamusso

Perché nessuno parla di “Long Story Short”?

Quanti di voi hanno guardato Bojack Horseman, ne hanno sentito parlare o si sono imbattuti in meme raffiguranti i personaggi della tanto acclamata serie? Raphael Bob-Waksberg, la mente dietro il successo, è tornato con un nuovo progetto, Long Story Short, una nuova serie animata di soli dieci episodi. Stavolta, però, niente animali antropomorfi, bensì una famiglia ebrea.

Vuoi saperne di più? Leggi il nuovo articolo della nostra redattrice Deborah Solinas.

@lookatdebss

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