Perché il toscano non è l’italiano standard (contrariamente al pensiero comune)

Le Tre Corone hanno avuto un’influenza straordinaria nella storia della letteratura italiana e della nostra lingua. Con questa consapevolezza commettiamo tutti i giorni un errore: pensare che l’italiano, quello vero e corretto, sia il toscano. In questo articolo la nostra redattrice Nicole Zunino ci spiega perché non è così e che cos’è il latino del XXI secolo.

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IL FEMMINILE SECONDO L’ACCADEMIA DELLA CRUSCA: si parla di schwa, maschile plurale inclusivo e se la lingua può condizionare la percezione della realtà

La formula “gentili studenti e studentesse” che riceviamo nelle mail dell’università, la scelta di Meloni di farsi chiamare “il presidente”, i tentativi di declinare i nomi di professione al femminile sono corretti? Secondo quali criteri diventano giusti o sbagliati? E chi è a stabilirlo? La nostra redattrice Nicole Zunino risponde a queste e altre domande, riassumendo le indicazioni per le comunicazioni ufficiali dell’Accademia della Crusca.

Italofonia

Oggi l’Italiano è al ventitreesimo posto tra le lingue più parlate al mondo, ma aumenta sempre di più l’interesse per gli studenti stranieri nei confronti della lingua di Dante. In Europa, per ragioni storiche, economiche e culturali, l’italofonia ha abbracciato diverse popolazioni e un ruolo determinante è stato giocato dai flussi migratori. Scopri di più nel nuovo articolo di @giulia_calvi.