“La Vegetariana”: quando il rifiuto diventa sovversione 

Nel 2024 Hang Kang ha vinto il Nobel per la letteratura per la “sua intensa prosa poetica, che affronta i traumi storici e le fragilità della vita umana” e il suo romanzo La Vegetariana, in coreano 채식주의자, non è che la prova di questo. La protagonista, Yeong-hie, compie l’atto sovversivo di rifiutare la carne, in una Corea dove il vegetarianismo è visto come un vizio occidentale. Da questa decisione derivano conflitti con i suoi cari e con suo marito, fino a condurla al ricovero.
Ma si tratta soltanto di una scelta alimentare o qualcosa di più?