La satira rivelatrice in “La guerra lampo dei Fratelli Marx”

La comicità, spesso considerata minore, trova nei fratelli Marx una forma d’arte critica. Il loro cinema unisce vaudeville, nonsense e slapstick per sabotare l’ordine e smascherare l’autorità.
“La guerra lampo dei fratelli Marx” diventa così una feroce satira politica: un film anarchico in cui il riso rivela le fragilità del potere e offre uno sguardo più libero sul reale.

Se vuoi saperne di più, leggi il nuovo articolo di Marco Novello

@marco_novee

DRAWING A STRING – PART 2

There are many questions left unanswered to discover Jared McNeill’s art and thoughts.

The second part of this interview will bring us deeper into Jared’s world. If you’re interested in theatre and research, then this is perfect for you!

@nina.baracco
@jared_mckay_mcneill

Politica anziché storia: la Prima alla Scala del 2025

Alla Prima alla scala di Milano, forse ultimo vero evento di società nell’Italia di oggi, la scelta dell’opera da rappresentare è cruciale. I media italiani, alla notizia della scelta da parte del decennale direttore musicale, Riccardo Chailly, di rappresentare la Lady Macbeth di un distretto di Mcensk di Šostakovič, hanno colto l’occasione per dare ancora una volta prova dello stato di crisi in cui versa il giornalismo italiano.

Ce ne parla il nostro Vincenzo Mastrocinque nel suo ultimo articolo, che trovate su The Password!

@ilnerdmiope

“Carol e la fine del mondo”: sopravvivere con grazia alla fine

“Carol e la fine del mondo” è una serie animata ideata da Dan Guterman, il noto produttore di Rick and Morty.

Quando il pianeta Keppler 9-C minaccia la Terra con una collisione, la maggior parte della gente decide di vivere la vita a pieno cercando di sfruttare gli ultimi 7 mesi di vita rimanenti. Al contrario Carol, segretaria di 42 anni, affronta la fine del mondo in maniera alternativa: si aggrappa alla sua routine quotidiana e vive la sua esistenza con placidità.

@tropposilviaa

Bob Dylan: spontaneamente sé stesso

La musica di Bob Dylan è senza tempo. Artista spontaneo, eterogeneo e polimorfo, nella sua carriera ha saputo rimanere sempre fedele a sé stesso.

Inizia a fare musica quando è ancora giovanissimo e fin da subito esplora i generi e i temi più disparati, senza mai fossilizzarsi.

Dal folk rock al blues, fino al country, passando per testi politicamente impegnati, poesie che strizzano l’occhio alla beat generation e ballate romantiche.
Originale e ineguagliabile, ancora oggi lascia la sua impronta.

Questo e molto altro nel nuovo articolo della nostra redattrice Alice Aschieri.

@alice.in.boh

Intervista a Davide Quadrio, direttore del MAO

Per The Password, Angelo Susino ha avuto l’opportunità di intervistare Davide Quadrio, direttore del Museo d’Arte Orientale di Torino. Il museo è nel mezzo di un cambiamento sostanziale, di cui la grande mostra “The Soul Trembles” di Chiharu Shiota è soltanto la punta dell’iceberg. L’obiettivo è uno spostamento d’asse dello sguardo che i visitatori hanno sul mondo asiatico, perseguito attraverso un public programme attentamente studiato, l’ingresso nella nuova rete dei Musei Italiani con Patrimonio dal Mondo (MIPAM) e un progetto di riallestimento della collezione permanente.

@angelosusino_
@mao_torino
@davide_quadrio

DRAWING A STRING – PART 1

Actor and director Jared McNeill graduated in 2008 from Fordham University at Lincoln Center in New York. He moved to Europe to work for Peter Brook’s company, and he started travelling all over the world.

Through Anna Baracco’s questions, in the first part of this interview we will discover some behind-the-scenes of his incredible career.

@nina.baracco

Lorde: lo specchio di una generazione (pt.2)

In occasione del concerto che si terrà a Bologna il 29 novembre 2025, la nostra redattrice Ludovica Portuesi ci guida in un percorso alla scoperta della musica di Lorde.

In questa seconda parte si parlerà sia di temi cari alla nostra generazione, come il cambiamento climatico, sia di temi più personali, quali l’identità di genere e i disturbi del comportamento alimentare.
Se hai amato gli album “Virgin” e “Solar Power”, ma anche se non li hai mai ascoltati e sei curios* di scoprire nuova musica, non puoi perderti questo articolo!

@lladygrinnings0ul

“Guernica” di Picasso: un manifesto contro la guerra?

Una tela grigia, gigantesca, che non si limita a essere guardata: “Guernica” ti osserva, ti travolge, ti interroga. Commissionata per l’Esposizione Universale di Parigi del 1937, l’opera di Picasso è molto più di un dipinto: è un grido, una denuncia, una memoria che non smette di pulsare.

Qual è la sua origine? Cosa ci dice oggi, in un mondo ancora segnato da conflitti?

L’articolo della nostra redattrice Barbara Ferrari ripercorre la nascita, il linguaggio e la forza di un capolavoro che, oggi più che mai, fa sentire la sua voce.

@bferrari2010

“LUX”, l’album di Rosalía che fa parlare di sé

Il 7 novembre è uscito “LUX”, nuovo disco di Rosalía. Dopo il successo mondiale di “Motomami”, che ha rivoluzionato la scena reggaeton, la cantante catalana torna con un progetto sorprendente. In “LUX”, Rosalía abbandona le sonorità urbane per abbracciare invece un linguaggio più intimo e spirituale. Un viaggio tra fede, arte e identità che segna una nuova fase della sua carriera.

Vuoi saperne di più? Ce ne parla la nostra redattrice Deborah Solinas nel suo nuovo articolo.

@lookatdebss