Con l’inizio del 2026, Torino completa la copertura di tutta la città con il nuovo ciclo di raccolta differenziata, frutto di anni di sperimentazioni che, tra critiche e ostacoli, hanno dato vita a nuove abitudini sostenibili.
Porta a porta ed ecoisole si sono ormai imposti come strumenti quotidiani per semplificare la separazione dei rifiuti e contribuire a un futuro più verde, in linea con gli obiettivi europei di sostenibilità.
In questo articolo, la nostra redattrice Barbara Ferrari racconta come la città abbia raggiunto questo traguardo e come si prepari a trasformare l’impegno di oggi in vera cultura cittadina.
@bferrari2010
