Questa non è una fiaba: la vita di Michaela DePrince

Il 10 settembre scorso si è spenta Michaela DePrince, una giovane étoile della danza classica.
Di origine africana, Michaela trascorse la sua infanzia in Sierra Leone, durante gli anni della guerra civile. Grazie all’adozione da parte di una famiglia americana, riuscì a trasferirsi negli Stati Uniti e a realizzare il suo sogno di diventare una ballerina.
Nonostante il successo, il passato di Michaela fu segnato da sofferenze inimmaginabili, che lei affrontò con un coraggio e una forza straordinari.
In questo articolo, scopriremo la sua storia.
Ce ne parla la nostra redattrice Anna Baracco.

@nina.baracco

#danza, #donne, #guerra, #balletto, #danzaclassica, #michaeladeprince, #dirittideibambini, #diritti, #thepassword, #thepasswordunito, #unito, #Torino

Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut

Mattatoio n. 5 di Kurt Vonnegut è un romanzo che fa i conti con l’esperienza di un reduce di guerra: il disorientamento, la constatazione della mancanza di senso nel mondo, e soprattutto la perdita della concezione lineare del tempo: il reduce vive contemporaneamente nel suo presente, nel suo passato traumatico e nell’immaginazione di un futuro insensato e senza illusioni. Tuttavia, in questa tetra e legittima visione del mondo, Vonnegut sa regalare al lettore un’incredibile e ostinato inno alla pace, che fa del libro un grande evergreen letterario.

“La luna è tramontata”: Steinbeck e l’universalità della resistenza

“La luna è tramontata” non è il racconto di un villaggio occupato da un esercito nemico. O meglio, è esattamente questo, ma nasconde un significato più profondo. Steinbeck, in questo romanzo del 1942, riesce a sintetizzare un fenomeno sempreverde e molto attuale: quello della resistenza all’oppressione. Un libro quasi sconosciuto, spesso dimenticato all’ombra di altri lavori più celebri dello stesso autore, ma che merita un’approfondita lettura: dai un’occhiata all’articolo a riguardo nel link in bio!
#storia#cultura#letteratura#resistenza#guerra#steinbeck#thepasswordunito

Kharkiv, Ucraina: l’inizio della fine?

L’avanzata russa verso Kharkiv è l’inizio della fine, per l’Ucraina? Se sì, perché? A due anni e quasi tre mesi dall’inizio dell’invasione, lo stallo della situazione al fronte si fa sempre più difficile per Kiev, che ormai si trova in una crisi profonda e da cui l’opinione pubblica (e a mano a mano i governi) è sempre più convinta non possa uscire. Quali potrebbero essere le conseguenze nazionali e internazionali? Quanto a lungo può reggere la resistenza ucraina agli urti ormai sempre più pesanti da parte del Cremlino? Il nostro Vincenzo Mastrocinque prova ad analizzare la situazione nel suo nuovo articolo che trovate su ThePassword. Buona lettura.

Autore: @ilnerdmiope

Nucleare e guerre stellari: un possibile sviluppo del conflitto Russia-Ucraina

Il primo dell’anno il “Doomsday Clock” segnava 90 secondi alla mezzanotte: è il tempo che ci rimane prima dell’Apocalisse secondo il consiglio di esperti che ogni anno è chiamato ad aggiornare le lancette dell’orologio metaforico, sulla base dei recenti risvolti geopolitici, che ultimamente appaiono poco rassicuranti. Due delle ragioni considerate fattori di enorme rischio per il destino dell’umanità sono la guerra tra Russia e Ucraina e la dipendenza dalle armi nucleari, di cui discute la nostra redattrice Gaia Romano (@gaia_romaano) in questo articolo, illustrando l’eventualità di una guerra nucleare estesa anche allo spazio.

#attualità#guerra#guerrestellari#nucleare#politica#satelliti#spazio#thepassword#thepasswordunito

Sangue Loro – Il ragazzo mandato a uccidere

“Sangue Loro – Il ragazzo mandato a uccidere” è il nuovo podcast di Pablo Trincia e Luca Lancise su una questione ancora troppo poco conosciuta, eppure fondamentale per la comprensione della storia attuale: gli attacchi terroristici palestinesi in Italia e in Europa negli anni Settanta e Ottanta del secolo scorso.

#SangueLoro #Palestina #Israele #podcast #Italia #StrisciadiGaza #conflittoisraelopalestinese #StatodiIsraele #guerra #attualità #thepassword #ThePasswordUnito

Polemiche attorno alla Berlinale

Gli occhi della comunità internazionale continuano ad essere puntati sulla striscia di Gaza, dove la crisi umanitaria è sempre più grave, nonostante in questi giorni si stia parlando di una tregua. Di fronte a tanta sofferenza l’arte non può molto, se non restituire dignità e voce alle vittime, come nel documentario No Other Land, vincitore di un premio al Festival del Cinema di Berlino di quest’anno. Ma come in molti eventi culturali di questi mesi, tra tutti il festival di Sanremo, le accuse di antisemitismo in seguito alle dichiarazioni di certi artisti sono dietro l’angolo, e in Germania la questione è piuttosto delicata. La nostra redattrice Anna Gribaudo (@annagriby) prova in questo articolo a mettere in fila le polemiche scaturite dopo le dichiarazioni dei registi del documentario.
#berlinale#festivaldelcinema#palestina#guerrainmediooriente#nootherland#guerra#thepassword#thepasswordunito

Sami al-Ajrami è l’unico a informare la stampa italiana dall’interno della Striscia

In una guerra gli individui in forza non sono solo distruttivi, ci sono anche coloro capaci di creare con la propria forza. Informano,
portano chiarezza e consapevolezza nelle vite delle persone, tracciano ponti per mettere in contatto le
nazioni. Sono pochi i giornalisti presenti nella Striscia di Gaza e ogni giorno rischiano di essere censurati, arrestati o uccisi. L’unico a trasmettere materiale di prima mano ai giornali italiani è il palestinese Sami al-Ajrami, 55
anni, giornalista nel sud della Striscia per raccontare gli sfollamenti di massa dal nord. Ma come lavora un corrispondente da un territorio in cui il fronte si staglia sull’intera visuale?

#guerra #Gaza #Palestina #Israele #giornalismo #corrispondente #SamialAjrami #attualità #thepassword #ThePasswordUnito

Gli esplosivi anni ’20 (e il loro innesco)

Che c’entra la guerra in Ucraina con Gheddafi? Perché le potenze europee si riarmano? Fa tutto parte di una fase storica?
L’articolo di Vincenzo Mastrocinque, “Gli esplosivi anni ’20 e il loro innesco” cerca di dar risposta a questa e ad altre domande che le tensioni internazionali attuali suscitano in tutti noi, partendo dalle primavere arabe per finire nella immediata attualità. Una guida che spera di essere utile per capirci qualcosa nei cambiamenti che sta affrontando il mondo in questi convulsi anni. Buona lettura!

#unito #thepassword #thepasswordunito #guerra #mediooriente #russia #ucraina #putin #nato #ue

TAG: @ilnerdmiope

VENEZUELA E GUYANA: LA STORIA DI UN CONFLITTO MAI RISOLTO

12/2 AM
É un conflitto storico quello tra Venezuela e Guyana, le cui radici affondano in un territorio una volta colonia inglese, attualmente oggetto di contese tra stati per le ricche risorse petrolifere.
La disputa tra i due stati, che nasce dopo che il Venezuela ha rivendicato come proprio il territorio del Guyana durante il referendum del 3 dicembre, ha già mobilitato alcuni Stati del Commonwealth, come Regno Unito e Stati Uniti, e destato la preoccupazione della Corte Internazionale di Giustizia. Eppure, il riarmo è ormai alle porte e lo stesso presidente del Guyana, Irfaan Ali, teme che la disputa possa degenerare come in Ucraina.
#guyana #venezuela