Kinds of Kindness e Igor Lanthimos: tutt’altro che gentilezza

Kinds of Kindness è il nuovo film del regista greco Igor Lanthimos che, poco dopo il successo di “Povere Creature!”, dirige un film completamente lontano dallo stile di Bella Baxter: gentilezza, religione, vita, angoscia e terrore in una pellicola di due ore e quarantacinque, con un cast di eccellenza per tre storie di quotidianità raccontate in maniera stramba e, talvolta, sgradevole.
Il film, al cinema da poche settimane, ha già ricevuto numerose critiche ma anche premi al festival di Cannes: insomma, un “Soon to be cult!”

Dogtooth: quando la tragedia greca arriva sul grande schermo

Nell’articolo di oggi vi proponiamo una recensione di “Dogtooth”, il film di Yorgos Lanthimos arrivato nelle sale italiane soltanto l’estate scorsa.

La pellicola si inserisce nel filone di un modo innovativo di fare cinema, inaugurato dalla fruttuosa collaborazione di Lanthimos e dello sceneggiatore Efthymis Filippou, che proprio in “Dogtooth” conobbe il suo primo episodio.

Il Leitmotiv che unisce questa e altre opere di Lanthimos, tra cui il meglio noto “Il sacrificio del cervo sacro”, è quello di dare a temi e stilemi propri della tragedia greca antica una collocazione più attuale: il grande schermo.

La peculiarità di questo film è tale da renderlo poco adatto a una sinossi. In “Dogtooth, infatti, ci viene mostrato come si svolge la vita di una famiglia atipica, che dimora in una villa appartata, sita chissà dove. La casa rappresenta un vero e proprio universo parallelo, in cui qualunque aspetto della realtà viene demistificato e reinterpretato secondo modalità anomale e stranianti. All’interno di questa sorta di mondo a parte, tuttavia, ci sarà qualcuno che, a un certo punto, proverà a ribellarsi.

Dunque, se volete approfondire questi aspetti e siete amanti del cinema d’autore, non vi resta altro che guardare il film e dirci cosa ne pensate!