Piemonte: l’allarme siccità e il paradosso delle grandi opere inutili

Il Piemonte è la regione d’Italia più colpita dalla siccità. Se il 2022 è stato per la nostra regione il peggiore anno sotto il profilo idrologico degli ultimi 65, il 2023 non sembra prospettarsi migliore: in 36 comuni della provincia di Novara, è stato annunciato il razionamento idrico; nel Cuneese oltre settanta città vengono rifornite d’acqua con le autobotti; vicino a Torino la Smat trivella per cercare l’acqua. Dobbiamo agire in fretta se non vogliamo che il Piemonte resti a secco. Quale ruolo giocano in questo contesto le grandi opere del Tav e dello Ski Dome di Cesana? Ce ne parla la nostra redattrice Micol Cottino (@_micol.03).

Emergenza siccità: gli accorgimenti quotidiani per contrastarla

L’emergenza climatica è ormai argomento all’ordine del giorno. Si parla costantemente di riscaldamento globale, di crisi del clima e del conseguente scarseggiare delle risorse idriche.

Questo 2022 ha portato con sé dati piuttosto inquietanti: infatti quest’anno si è giunti a quantità minime di piogge durante l’inverno. Ma cosa possiamo fare per contrastare questa crisi dell’acqua?

La nostra redattrice, Monica Poletti, fa un resoconto nel suo ultimo articolo di qualche semplice ma essenziale consiglio per risparmiare questo bene primario.