COME IN AMERICA

Tre piccoli consigli su cosa leggere in questi primi giorni d’autunno.

L’autunno è ormai arrivato, con le sue temperature più fresche e la ripresa di varie attività, come la scuola, l’università o il lavoro.

Per rilassarsi e staccare dalla routine quotidiana, non resta che aprire un buon libro e immergersi in storie nuove che ci facciano viaggiare dall’altra parte del mondo.

Per questo, i tre libri che vi consiglio sono molto diversi fra loro, afferiscono a epoche diverse, ma sono tutti ambientati sul suolo americano.

Il primo è Gli accoppiati, di Jennifer Miller e Jason Feifer. Un romanzo sexy, divertente e provocatorio che parla di due giovani giornalisti alla ribalta nel loro habitat newyorkese. Il primo, Lucas, è un ragazzo di ventiquattro anni che abbandona la sua laurea in giurisprudenza, la sua fidanzata e la famiglia per approdare nella Grande Mela e realizzare il suo sogno di diventare un famoso giornalista. Carmen, invece, è una donna idealista e tenace, ma che, costretta dalla mentalità di “club di soli uomini” del giornalismo di Manhattan, si ritrova a ricoprire il ruolo di opinionista sessuale della rivista Empire. Le storie dei due si intrecceranno a seguito di avvenimenti assurdi e burrascosi e presto saranno entrambi coinvolti in una “guerra di parole” a suon di articoli. Alla fine, si ritroveranno a scegliere tra ambizione e amore.

Il secondo libro è La lunga marcia, pubblicato da Stephen King sotto lo pseudonimo di Richard Bachman. È il ritratto di un’ America cinica e spietata, un vero incubo on the road nel quale cento concorrenti marciano dal Canada a Boston per vincere il “premio”. Ma basta un passo falso, una caduta, un malore e si viene abbattuti. È il racconto di una sfida mortale che, nonostante sia stato scritto più di cinquant’anni fa, è ancora incredibilmente attuale, come soltanto Stephen King e pochi altri riescono a fare.

Il terzo e ultimo libro di cui ho scelto di parlare è Il Cardellino di Donna Tartt. Un romanzo toccante e commovente, ma allo stesso tempo duro e crudo per rappresentare al meglio la vita. Il protagonista, Theo Decker, è un giovane ragazzino di tredici anni che perde la madre in un attentato al Metropolitan Museum. Viene così accolto a New York dalla famiglia benestante di uno dei suoi compagni di scuola, ma non riuscendo mai ad adattarsi completamente si aggrappa all’unica cosa che ancora gli ricorda la madre: un vecchio quadro, “Il Cardellino”. E sarà proprio attraverso questo quadro che con il passare degli anni Theo si addentrerà nella criminalità internazionale, rimanendo coinvolto in una rischiosa partita dove la posta in gioco è proprio il suo adorato talismano, il dipinto.

Concludo così la mia breve lista di consigli di lettura e non mi resta che augurarvi un buon inizio.

Giulia D’Ambra

Crediti immagine di copertina: https://www.latitudeslife.com/2021/12/lamerica-e-altre-terre-prima-di-colombo/mappa-antica-america/

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