Com’è cambiata la città di Torino negli ultimi anni? Quali modifiche hanno subito i quartieri nei decenni passati e quali saranno le prossime? A Torino c’è un luogo che risponde a tutte queste domande e a tante altre: si trova in uno degli angoli di piazza Palazzo di Città, sotto i portici; dall’esterno, grazie alle sue enormi finestre, è possibile osservare gli interni e rimanerne affascinati.
Si tratta della sede di Urban Lab Torino, l’associazione torinese che ha lo scopo di raccontare i processi di trasformazione della città e dell’area metropolitana. Essa nasce nel 2005 grazie a un accordo tra la Città di Torino, la Compagnia di San Paolo e l’Associazione Torino Internazionale. Urban Lab non è un semplice luogo di documentazione e divulgazione, ma un vero centro di confronto e informazione per tutte e tutti i cittadini; questi dati, infatti, sono osservabili in modo concreto e interattivo all’interno della sua sede principale.

Ad accogliere i visitatori, subito dopo l’ingresso, è la mostra permanente Past, Now, Soon, che tenta di raccontare la città di Torino attraverso tre fasi temporali: passato, presente e futuro. Nella parte dedicata al passato, attraverso una linea temporale e una serie di fotografie suddivise per decenni appese sui muri, Urban Lab racconta come il territorio cittadino si sia modificato, partendo dal secondo dopoguerra e arrivando fino agli anni del Covid-19. La sezione volta al presente, invece, offre un’enorme mappa della città e della prima cintura torinese che indica ai visitatori quali cantieri e lavori sono attualmente in corso. Nella parte finale vengono presentati, raccontati e illustrati con schede informative i dodici grandi progetti che “cambieranno il volto della città” nei prossimi anni. Ogni parte della mostra offre numerosi approfondimenti, accessibili sia navigando sul sito di Urban Lab, sia interagendo con i codici QR presenti nelle sale.
Parallelamente alla mostra permanente, già ricchissima di materiali, Urban Lab organizza anche allestimenti temporanei. Dal maggio dello scorso anno, infatti, è possibile visitare anche la mostra Turning Point.

Questo allestimento pone l’attenzione su due dei dodici grandi progetti di trasformazione della città, già presenti nella sezione Soon della mostra permanente: il progetto del Valentino e quello della Cavallerizza Reale. I progetti sono presentati in due ambienti dedicati, che mostrano concretamente dati, immagini e persino interviste ai protagonisti di queste trasformazioni. Per un’esperienza ancora più immersiva alla scoperta dei luoghi del Valentino e della Cavallerizza, tutto il pavimento delle stanze è stato decorato con le mappe delle aree coinvolte, in modo da poter interagire e osservare in maniera differente i due luoghi.

Ma il lavoro di Urban Lab non termina qui. Accanto a questo ampio materiale messo a disposizione di tutti, l’associazione organizza numerose visite guidate, incontri con esperti, laboratori con le scuole di Torino, eventi per la cittadinanza come Voci di quartiere (organizzato da Urban Lab con la Città di Torino) e anche visite direttamente nei cantieri.
Urban Lab non è solo un luogo dove viene esposto del materiale o valorizzato un patrimonio culturale, ma un vero centro di scambio, incontro e coesione tra i cittadini. Porta chi vive la città a conoscerla meglio, spinge al dialogo e invita a riflettere sulle problematiche del proprio quartiere e su come si desidera che esse vengano affrontate e trasformate. Il progetto di Urban Lab, infine, non è relegato solo alla sua sede fisica: seguendo la sua volontà di aprirsi alla cittadinanza, interagisce con Torino, a partire proprio dalla piazza che lo ospita.
Grazie all’ampliamento sotto i portici di piazza Palazzo di Città, l’esposizione si arricchisce di due nuovi percorsi, ognuno con un punto di partenza specifico: il primo situato vicino alla sede di Urban Lab, il secondo sul lato opposto della piazza. Ciascun percorso offre una narrazione dettagliata delle trasformazioni passate, presenti e future della città, conducendo i visitatori attraverso storie e visioni che hanno contribuito a definire l’identità torinese.

Proprio quest’ultimo progetto sottolinea ancora una volta quanto Urban Lab sia interessato a interagire con la città e con tutte le persone che la abitano.
Per scoprire Urban Lab e le loro iniziative: https://urbanlabtorino.it/
Alessandro Santoni
Fonte immagini: https://urbanlabtorino.it/
