Lotta a suon di “strilloni”: lo sciopero che mise in difficoltà il giornalismo americano

Oggi siamo abituati ad accedere alle notizie in modi diversi: dalle versioni cartacee e online delle testate nazionali ed internazionali, alle pagine social che diffondono informazione. Un mezzo molto popolare è sicuramente Twitter, dove però un’informazione passa da essere centrale a scomparire in poco tempo. Lo stesso fenomeno lo si poteva osservare nelle città nordamericane tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, dove i cosiddetti “strilloni”, bambini degli strati più bassi della società, diffondevano le notizie delle maggiori testate giornalistiche a suon di urla. La loro storia andrà di pari passo con quella del giornalismo, che metteranno a dura prova con lo sciopero dell’estate del 1899, indetto per reclamare i loro diritti.

#thepassword #thepasswordunito #attualità #cultura #giornalismo #strilloni #newsboys #sciopero #storia #newyork
@accaddeoggi_in_storia
@riassunti_di_storia

Compagni di vecchia data: guerra e mass media

Le tecnologie mediatiche sono da sempre legate a quelle belliche e si sviluppano parallelamente. Raramente, però, i media riescono a riportare la realtà della guerra: la loro più o meno forte dipendenza dal campo politico li rende più facilmente strumenti di propaganda e disinformazione che organismi al servizio dell’opinione pubblica e  del diritto all’informazione. Durante…