Torino: uno sguardo antropologico sulla protesta transfemminista dell’8 marzo – parte 1

L’8 marzo 2022, a Torino, si è tenuta una manifestazione del movimento transfemminista che ha fatto da contorno allo sciopero indetto da Non Una Di Meno, in occasione della Festa della Donna. Riprendendo quella protesta e partendo da quell’avvenimento, le nostre redattrici @em.agli e @_gaiabertolino hanno cercato di interrogarsi sul movimento sociale transfemminista attraverso gli strumenti dell’antropologia politica.
In questa prima parte, vengono trattati alcuni punti salienti emersi durante le interviste fatte a proposito del movimento sociale: come, nella coscienza comune, viene interpretato il transfemminismo, l’importanza del linguaggio nella lotta del movimento e il valore delle reti che si vengono a creare.

#Torino #transfemminismo #femminismo #antropologia #intersezionalità #lottomarzo #reti #thepassword #thepasswordunito #emilyaglì #gaiabertolino

@nudm_torino
@xrtorino
@xritaly
@_jenniferguerra_
@cimdrp

Scevà (ə): perché usandolo puoi essere la differenza

Ti è sicuramente capitato di ricevere un messaggio in cui è presente un #asterisco, per riferirsi a una collettività di persone: donne, uomini e #non-binary.
Negli ultimi mesi a spodestare il vistoso asterisco è subentrato lo #scevà (ə), simbolo IPA utilizzato per rappresentare la vocale media per eccellenza.
Perché è così importante scegliere di usare lo scevà? Ma soprattutto, scegliendo di usarlo possiamo davvero cambiare il mondo rendendolo più inclusivo?
Scoprilo nel nuovo articolo Gaia Bertolino.

Femminismo intersezionale

Si sente spesso, ma non altrettanto spesso ne conosciamo il significato. Facciamo un po’ di chiarezza.