
Quante volte vi è capitato di vedere macchine senza il contrassegno parcheggiate nei posti riservati ai disabili; e certamente ognuna di quelle avrete pensato “Ma che incivile! Prendere un posto destinato ad un disabile!”, il che è giusto. Quelle strisce gialle con un disegno stilizzato sono una forma di rispetto, condivisione e senso civico.
Partendo da ciò che tutti consideriamo civile vorrei porvi una domanda: secondo voi i disabili che parcheggiano la macchina nelle strisce blu, ovvero nella zona a pagamento, in mancanza di posti destinati a loro liberi devono o no pagare il parcheggio?
Secondo il Comune di Torino si: se vi muovete a Torino città e siete disabili, sappiate che potreste prendere una multa per non aver pagato il parcheggio. Perché? Il Comune di Torino ha deliberato che le vetture parcheggiate nelle zona di sosta a pagamento, anche se munite di contrassegno di disabilità, siano multate.
Il principio di per sé potrebbe essere giusto: evitare che magari qualcuno dei cari di un disabile, nella disponibilità del contrassegno, se ne approfitti; ma per questo dovrebbero essere sanzionati i “furbi” che si comportano così. Come prevede la legge.
Ad ogni modo non bisogna disperare, il sito del Comune ci informa che è possibile richiedere un ulteriore permesso per lasciare la proprio auto anche nelle zone di sosta a pagamento. Bisogna corrispondere ad alcuni requisiti come:
Hanno diritto al rilascio dell’attestato le seguenti categorie di persone fisiche in possesso del permesso H con validità di almeno 5 anni:
– persone disabili munite di patente
– persone disabili NON abilitate alla guida
– persone disabili minorenni
– persone disabili incapaci
Consente la sosta nella zona a pagamento senza limiti di orario.
C’è ancora una domanda, ma visto che si tratta di delibere del Comune di Torino i disabili residenti in una città fuori Torino che per motivi medici, di studio o lavorativi vengono nel capoluogo come devono comportarsi? Se i parcheggi per disabili non numerati, quindi disponibili, non ci fossero o non fossero sufficienti? Anche perché dobbiamo ricordarci che, giustamente, parcheggiare la macchina in un posto numerato, quindi riservato specificatamente a qualcuno, può comportare la rimozione del mezzo.
Forse ci saranno altre delibere che ci possano dare delle delucidazioni e delle indicazioni. Vi auguro più accessibilità per ognuno.
Cecilia Marangon
