Come di consuetudine, la Torino Fashion Week – quest’anno alla sua decima edizione – ha portato in passerella realtà del territorio e internazionali, in una settimana di sfilate, talk e incontri (dal 27 giugno al 3 luglio 2025), in cui inclusione, sartorialità e sostenibilità sono stati ingredienti protagonisti, rafforzati dalla scelta di Green Pea – luogo dedicato al vivere sostenibile – come location della kermesse. In questa edizione spiccano il talento dei e delle giovani aspiranti fashion designer e la partecipazione dell’Università di Torino.
I giovani talenti torinesi
Degne di nota le proposte delle ragazze e dei ragazzi delle scuole di moda torinesi che hanno mostrato le loro creazioni il 28 giugno, in occasione della giornata curata da CNA Federmoda, tutta dedicata al Made in Italy degli stilisti emergenti, indipendenti e in erba.
Gli studenti e le studentesse dell’Associazione Scuole Tecniche San Carlo hanno realizzato una collezione ricca di abiti scenografici, la cui ispirazione e tematica centrale è stata Priscilla, la regina del deserto: celebre pellicola, vincitrice del Premio Oscar per i migliori costumi nel 1995.
Una performance di instant fashion ha aperto, poi, lo show dell’I.I.S. Romolo Zerboni: un momento wow in cui, con due semplici fasce di tessuto, è stato realizzato un abito in diretta davanti al pubblico, il tutto senza cuciture. “Personalità” è stato, infatti, il titolo della sfilata dell’Istituto, che ha portato in passerella capi rappresentanti lo stile personale e la passione di ogni giovane, senza tralasciare un messaggio di pace (dato il periodo storico in cui ci troviamo), rappresentato da una spilla e da una pergamena che completavano gli outfit di tutte le modelle.
Tema libero, invece, per l’Istituto di Taglio e Confezione Floriana Ferrero, che ha voluto mostrare capi nei quali emergesse l’approccio della scuola nel periodo di formazione, incentrato sul metodo sartoriale, emblema del loro stile di insegnamento e pienamente rappresentato in passerella con il pezzo forte: un preziosissimo abito-scultura.
Successivamente, Arte e Moda Cesip Torino si è occupato di tematiche attuali come riciclo e recupero di pezzi in disuso, che con la creatività possono essere riutilizzati.
Infine – per la prima volta – la settimana della moda torinese ha visto la speciale partecipazione anche delle scuole della vicina Liguria, con le creazioni dell’IMG (Istituto di Moda Genova).
Courtesy of Fashion Team – ph @kickhit_
Ma quali sono i sogni di queste ragazze e di questi ragazzi? Torino può davvero rappresentare un’opportunità per la loro carriera e vita di fashion insider? Lo abbiamo chiesto direttamente a loro e dalla nostra conversazione sono emersi degli interessanti spunti di riflessione.
Tanti e svariati i sogni e le speranze per il futuro: c’è chi vuole lavorare come stilista, chi come costumista per teatro e cinema, chi addirittura per il circo, con la consapevolezza che la loro scuola è stata in grado di porre le giuste basi e offrire molte opportunità. Purtroppo, però, non soltanto la città di Torino, bensì l’Italia in generale, non è considerata da molti come luogo in cui poter fare carriera, date le maggiori opportunità lavorative offerte da capitali della moda estere come Parigi o città europee quali Lisbona – meno popolare per il settore, ma altrettanto valida. E qui il dubbio sorge spontaneo: è così difficile vivere di moda a Torino? Le studentesse e gli studenti sostengono che fare moda nel capoluogo piemontese sia un po’ più difficile rispetto a quanto accade nelle capitali mondiali della moda; Torino, però, riesce comunque ad offrire varie opportunità e molti stage: per citare una grande realtà del luogo, una studentessa ci ha raccontato di aver potuto vivere un’esperienza lavorativa da Nicole Spose. I ragazzi e le ragazze si dicono, infine, soddisfatti dell’esperienza della Torino Fashion Week, un bell’evento che ha dato loro occasione di conoscersi, di far scoprire quali sono le loro passioni e creazioni, garantendo una grande visibilità.
Breaking Jail e il supporto di Unito
Anche l’Università di Torino, insieme al Polo Universitario Penitenziario, ha partecipato a questa edizione della Torino Fashion Week, patrocinando Breaking Jail, uno spin-off della manifestazione – offerto integralmente da Fashion Team Società Benefit – dedicato a progetti di reinserimento di persone ex-detenute nella società, attraverso il loro lavoro di realizzazione di abiti e accessori in sartorie del territorio.
Si è iniziato nella giornata inaugurale di venerdì 27 giugno attraverso un talk sul progetto dal titolo Creare per Rinascere – Lavoro, Arte e Dignità oltre le Sbarre. All’evento hanno preso parte istituzioni, rappresentanti del mondo artistico, accademico e universitario, tra i quali il professor Rocco Sciarrone, incaricato dal rettore dell’Università di Torino per la guida del Polo Universitario Penitenziario. Si è proseguito, poi, con la mostra del fotografo Paolo Ranzani sulla vita nelle carceri piemontesi e con l’esposizione dei prodotti (acquistabili) creati nei laboratori delle carceri, tutto questo dal 27 al 29 giugno, nella cornice del Green Pea. Infine, domenica 29 giugno hanno sfilato le sartorie aderenti all’iniziativa con i capi realizzati all’interno degli Istituti di pena.
Una sintesi di etica ed estetica, un progetto in cui ogni abito racconta una storia, la storia di persone che hanno sbagliato e, spinte da una forte motivazione, si impegnano per restituire qualcosa di concreto alla società circostante.
Courtesy of Fashion Team – ph @kickhit_
La Torino Fashion Week si conferma anche quest’anno come un’occasione per ricordare, in modo concreto, che anche Torino c’è per la moda, per valorizzare le eccellenze del territorio e includere talenti provenienti da tutto il mondo, anche e soprattutto considerando le giovani generazioni e mettendo sempre passione, etica e sostenibilità in cima alla propria scala di valori.
Alessandra Picciariello
fonte immagine in evidenza: https://otticheparallelemagazine.com/2024/06/26/torino-fashion-week-art-da-domani-per-tre-giorni-fashion-and-show-al-greenpea/









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