Ad oggi, le donne nell’ambiente dell’hip-hop faticano ancora spesso ad avere credibilità, ma le eccezioni sono molte e una di queste è Lauryn Hill, prima donna afroamericana a vincere un Grammy.
La vita
Lauryn Hill nasce nel 1975 a East Orange, nel New Jersey. Figlia di genitori musicisti, cresce circondata da musica soul e, come da lei stessa affermato, l’album che più segnò la sua musica fu What’s going on di Marvin Gaye.
Questo ambiente la spinge quindi a voler fare musica: la sua prima esperienza è un concorso canoro nella città natale a cui partecipa a soli 13 anni, durante il quale però il pubblico è spietato e fischia durante la sua esibizione. Lei però non si fa abbattere e continua la sua carriera nel canto e nella musica: a scuola infatti conosce Prakazrel Samuel (detto Pras) con il quale fonda una band insieme a un’amica comune, Marcel Ariel, che però la lascerà poco dopo e sarà sostituita dal cugino di Pras.
I Fugees
Il gruppo prende inizialmente il nome di Tranzaletor Crew e si esibisce in diversi locali, che porteranno Lauryn ad avvicinarsi al mondo del rap. Riesce anche a sbarcare nel mondo dello spettacolo, recitando nella soap opera As the World Turns, ottenendo in seguito un ruolo in Sister Act 2, attirando l’attenzione di molti produttori.
Lei e il suo gruppo vengono messi sotto contratto dalla Columbia records e cambiano anche nome: Fugees, storpiatura di “refugees”(rifugiati), con cui venivano spesso chiamati. Nel 1994 pubblicano il loro primo album, Blunted on reality, che vende però solo 12 copie: sono gli anni dell’ascesa del rap, e i Fugees proponevano qualcosa di diverso, che mischiava le influenze soul e jazz di tutti i membri. Nonostante questo però non cambiano genere e restano fedeli alle loro influenze.
The Score
Si tratta dell’album che fa ottenere loro il successo, con brani come Ready or not, No Woman, no cry e Killing me softly with his song, vendendo venti milioni di copie in tutto il mondo. È evidente però che la figura centrale del gruppo sia proprio Lauryn, a soli vent’anni anni, quando non si sente ancora pronta a lasciare il gruppo e a iniziare una carriera da solista.
Decide comunque di affrontare questo rischio dopo essere rimasta incinta giovanissima e prepara il suo esordio da solista in Jamaica, a Kingston.
The Miseducation of Lauryn Hill
Nel 1998 esce il suo album da solista, The Miseducation of Lauryn Hill. Il titolo è ispirato a un libro del 1933, The Miseducation of the Negro, titolo scelto per trattare l’isolamento a cui sono sottoposti gli afroamericani negli Stati Uniti, parlando di una vera e propria “miseducazione”, che fa riferimento al suo stesso modo di concepire la musica: con questo album attua la sua miseducation non dovendo più scegliere tra rap o soul, ma creando un genere nuovo contaminato da tutte le sue influenze.
I singoli che segnano questo album sono quattro: Doo Wop (That Thing), dove parla dei rischi di relazioni vuote e dell’ossessione per l’apparenza; To Zion, canzone dedicata al figlio Zion, che molti le avevano consigliato di abortire, trattando invece la maternità come un atto rivoluzionario; Ex-factor, dove affronta le delusioni di una relazione tossica e abusiva, e Lost-ones, dove con una lirica tagliente racconta della rottura con i Fugees.
“Funny how money change a situation, miscommunication lead to complication, my emancipation don’t fit with your equation”
Proprio a causa di tutte le diverse influenze all’interno dell’album è difficile definirlo con un solo genere: i ritmi sono quelli dell’hip-hop, la chitarra simile al reggae, cori gospel e archi, contro quella che lei chiamava “la fredda musica fatta al computer”. L’album è influenzato da canzoni come Bum Bum dell’artista jamaicana Sister Nancy.
Il successo travolgente
L’album riscuote un grandissimo successo: odia però dover curare costantemente la sua immagine, dover essere presente a eventi pubblici e la costante pressione nel realizzare nuova musica. Si allontana quindi bruscamente da tutto quel mondo, isolandosi in casa, smettendo di guardare la televisione e dedicandosi completamente alla sua fede cristiana. Continua negli anni ad apparire in televisione, per esempio durante un live di MTV dove suona il suo album accompagnata da una chitarra acustica.
I Fugees nel 2011 riescono addirittura a superare tutti i dissapori che avevano portato alla loro rottura esibendosi live e partendo per un tour, che non riescono tuttavia a portare a termine per tutti i litigi passati.
Oggi
Lauryn continua a fare qualche apparizione, pur essendosi molto chiusa in sé stessa e odiando la fama e il successo per cui è nota. Ad oggi il suo unico album rimane uno dei più importanti dell’hip-hop e della musica moderna, riconoscendola come una pietra miliare della musica.
Serena Spirlì
