“Come uccidere la tua famiglia” di B. Mackie: la tragicommedia noir perfetta per una lettura piacevole

Avete presente quella foto diventata virale che ritraeva la vetrina di una libreria inglese in cui erano esposti How to kill your family e Spare dell’ormai ex principe Harry? Ecco, quel romanzo con la copertina rosa acceso e che ben si prestava all’accostamento con la biografia di Harry è di Bella Mackie: oltre ad avere conquistato il web e i social grazie a quel tweet diventato virale, in realtà è uscito nel Regno Unito già un anno fa e da allora ha dominato le classifiche inglesi conquistando il cuore della critica e dei lettori.

In Italia è stato pubblicato da Harper Collins col titolo Come uccidere la tua famiglia a gennaio 2023 e non ha ancora smesso di incuriosire. Tra chi gli ha dato una possibilità dopo aver riso per il post e chi lo ha scelto, l’ultimo romanzo di Bella Mackie sta conquistando anche i lettori italiani.

Protagonista del romanzo è Grace Bernard, che ha fatto della sua esistenza un obiettivo ben preciso: sterminare la sua famiglia. O meglio, uccidere tutte quelle persone che avrebbero fatto parte della sua famiglia biologica se il padre l’avesse riconosciuta. Suo padre è infatti Simon Artemis, ricchissimo imprenditore che ha sedotto sua madre, arrivata giovanissima dalla Francia per fare la modella. Quando però Marie è rimasta incinta, Simon l’ha abbandonata, non riconoscendo la bambina e rifiutandosi persino di aiutare economicamente la madre, nonostante le sue ricche finanze.

Marie cresce così la figlia da sola al meglio delle sue possibilità, senza comunque riuscire a garantirle una vita dignitosa e quando Grace scopre la verità non ha dubbi: Simon la deve pagare e il modo migliore per farlo è uccidere tutti i suoi cari, tutte le persone a cui tiene di più. E dopo aver distrutto la sua vita, anche lui dovrà fare la stessa fine. Ironicamente, però, il romanzo inizia con un altro scenario: Grace è in prigione, paradossalmente per l’unico crimine di cui non si è macchiata. Proprio per sopravvivere alla noia decide di iniziare a tenere un diario. Così veniamo a conoscenza della sua storia, partendo dalla sua infanzia fino alla descrizione degli omicidi e soprattutto fino al colpo di scena finale.

Bella Mackie ci accompagna capitolo dopo capitolo nella vita e nella mente di Grace. Il romanzo è narrato in prima persona e spesso la protagonista si rivolge direttamente a noi lettori, chiamandoci in causa e a volte prendendoci anche platealmente in giro. Grace è spavalda, autoindulgente e soprattutto ironica. Tutto il romanzo è infatti condito da un’ampissima dose di british humor, che però tanti lettori d’Oltremanica non hanno apprezzato come invece quelli inglesi. L’umorismo così spiccato caratterizza comunque Grace e dà forza a tutta la narrazione, tenendola assieme e permettendo al lettore di simpatizzare con la protagonista senza considerarla una pericolosa psicopatica.

Alcuni lettori hanno invece sottolineato con forza alcuni difetti del romanzo, come l’umorismo a volte davvero esagerato, il personaggio di Grace, ritenuto poco approfondito psicologicamente, la lunghezza dei capitoli, che a volte arrivano a superare le 60 pagine, e soprattutto il colpo di scena finale, criticato nella maggior parte delle recensioni online.

In ogni caso, se siete alla ricerca di un libro scorrevole, coinvolgente e che vi tenga incollati alle pagine, Come uccidere la tua famiglia fa proprio al caso vostro.

Irene Rolando

Crediti immagine di copertina : @mackie_bella on Instagram

Lascia un commento