Chi ha peccato è il primo romanzo di Anna Bailey. Edito da Feltrinelli, è arrivato in Italia nel giugno 2021 e fin da subito ha conquistato un gran numero di lettori. Con il giusto mix tra thriller, giallo, e anche un po’ horror grazie alle sue atmosfere surreali, che talvolta diventano claustrofobiche, e uno stile leggero che ricalca le serie tv teen americane, questo libro vi terrà incollati alle sue pagine.
Chi ha peccato racconta la storia della cittadina di Whistling Ridge, piccolo paese nel Colorado da cui i ragazzi cercano di scappare quando terminano il liceo o appena ne hanno l’occasione. È una cittadina senza aspettative di vita, che non cambia ormai da decenni e in cui sembra impossibile sognare un futuro diverso.
Abigail ed Emma sono all’ultimo anno di liceo e sono convinte che la loro vera vita sia appena iniziata, finché una notte Abigail scompare nel nulla. Emma la lascia alla festa alle Tall Bones, luogo di ritrovo di tutti gli adolescenti della cittadina, ma l’amica non fa più ritorno a casa. Scattano subito le ricerche, ma di Abigail sembra non esserci più traccia. L’ipotesi più plausibile è che la ragazza abbia preso il primo autobus per Denver per correre verso una vita migliore.
E in paese in fondo tutti pensano che sia stato meglio così: la famiglia di Abigail è una delle più strane della comunità. Il padre, Samuel, ha fatto la guerra in Vietnam e dall’oriente si è portato dietro numerosi fantasmi, che dimentica bevendo. Dolly, la madre, è un casalinga nervosa e spaventata, con sempre i segni delle violenze del marito sul viso. Anche i due fratelli, Noah e Jude, sono costantemente costellati da ecchimosi e lividi. Addirittura Jude è rimasto storpio dopo essere stato picchiato dal padre da piccolo. Sparire nel nulla per fuggire da una famiglia simile sembra a tutti una buona idea.
Ma Emma non crede a questa versione. Non è mai stata accettata dai suoi compagni per le sue origini sudamericane e nemmeno dal villaggio, serrato nel suo bigottismo, con una mentalità molto chiusa e fedele alla Bibbia che viene interpretata nel suo senso più letterale. La comunità è spiritualmente guidata dal pastore Lewis, fanatico che si appella a stralci della Bibbia per rafforzare il bigottismo e la xenofobia dei suoi parrocchiani. Abigail invece l’ha sempre difesa davanti ai bulli e Emma sa che non l’avrebbe mai abbandonata. Cos’è successo allora ad Abi?
Anna Bailey ci guida alla scoperta della cittadina di Whistling Ridge, paese che a una prima occhiata sembra piccolo e insignificante ma che nasconde tanti segreti. Dietro la facciata di cittadini modello, sempre presenti in chiesa la domenica a urlare forte il nome di Dio, si celano in realtà uomini e donne con grandi e inconfessabili segreti, che fanno ben attenzione a nascondere dalla luce del sole. Una piccola città di provincia resa ancora più claustrofobica dall’odio che la abita, odio rivolto a tutto ciò che viene considerato diverso. Come il campo caravan in cui abita Rat, ragazzo romeno arrivato da un anno e che non si è mai integrato nella comunità. È subito lui che verrà scelto come capro espiatorio della scomparsa di Abigail. Nessuno prende le sue parti, tranne Noah, che sembra tanto attratto da quel ragazzo straniero…
Alternando un capitolo al passato, prima della sparizione di Abigail, e uno al presente, l’autrice ci accompagna in un vorticoso viaggio alla ricerca della verità e soprattutto alla scoperta di cosa si cela dietro alla facciata di quella che sembra una semplice cittadina americana. Un micidiale gioco di bugie, inganni e segreti indicibili, fino al colpo di scena finale.
Irene Rolando
crediti immagine di copertina: https://www.feltrinellieditore.it/opera/chi-ha-peccato/
