Mesi intensi, questi: non si fa in tempo a finire di digerire le elezioni studentesche in casa UniTo, che è già tempo di votare per il CNSU. 
Ma che cos’è esattamente? Perché è così importante? Perché tutti gli studenti universitari dovrebbero votare?

Il Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari

Il CNSU, sigla che sta per Consiglio Nazionale degli Studenti Universitari, è un organo consultivo del Ministero dell’Università e della Ricerca. Ha il compito di formulare pareri, mozioni e proposte su tematiche come il diritto allo studio, le borse di studio, la qualità della didattica, le riforme del sistema universitario e tutto ciò che ha a che fare con le università italiane. In altre parole, è lo strumento che consente a noi studenti di essere rappresentati a livello nazionale e di richiamare l’attenzione del Ministro alle nostre istanze. 

Il consiglio è composto da 30 membri: 28 eletti dagli studenti iscritti a corsi di laurea triennale, magistrale o magistrale a ciclo unico (su base distrettuale —vedremo meglio dopo cosa vuol dire ), uno eletto da chi frequenta corsi di specializzazione (su base nazionale) e uno da chi frequenta un dottorato di ricerca (sempre su base nazionale). Il loro mandato dura 3 anni e, una volta eletti, devono insieme designare un Presidente e altri tre membri che andranno a formare l’Ufficio di Presidenza.

Alcune delle recenti mozioni promosse dal CNSU cercano di portare l’attenzione del Ministro su tematiche come le borse di studio degli studenti palestinesi, le carriere alias negli atenei (puntando a introdurle e attuarle in tutte le università italiane) e le iniziative di contrasto alla violenza e alla prevaricazione maschile sulle donne.

Votare per il CNSU vuol dire votare per chi ci deve rappresentare a livello nazionale, vuol dire scegliere chi sarà la voce di tutti noi.

Come votare e distretti

Le elezioni si terranno il: 

• 14 maggio: dalle 9:00 alle 19:00;
• 15 maggio: dalle 9:00 alle 14:00;

A differenza delle elezioni studentesche locali, per votare si dovrà andare in presenza, presso seggi suddivisi per dipartimento (se sei iscritto a UniTo trovi l’elenco dei seggi qui, se studi invece in altre università consulta il sito del tuo Ateneo).

Non si può votare per tutti: l’Italia per questa votazione viene infatti suddivisa in 4 distretti elettorali, ognuno dei quali può votare solamente per i candidati del proprio territorio (eleggendo un massimo di 7 candidati). Noi del Piemonte facciamo parte del Distretto Nord – Ovest, insieme alla Lombardia e alla Liguria. Le liste candidate nel nostro distretto sono 8 (trovi i loro programmi linkati): 

1. Cambiare Rotta;
2. Unilab SvoltaStudenti (network di associazioni apartitiche e aconfessionali, ispirato al modello delle “Students’ Union” inglesi);
3. LINK– Studenti Indipendenti – Alter Polis – Lèp;
4. Azione Universitaria – Astra – Studenti per le Libertà – Siamo Futuro (associazioni di area conservatrice);
5. Obiettivo Studenti – Ateneo Studenti – Lista Aperta – Student Office (associazioni vicine al mondo cattolico, legate ufficiosamente a “Comunione e Liberazione” sotto il nome di “CLDS”, e cioè “Coordinamento Liste per il Diritto allo Studio”);
6. Fronte della Gioventù Comunista;
7. Unisx – Unisì – La Terna Sinistrorsa – ParolaAgliStudenti – Run Torino – Primavera Pavia – Primavera Upo;
8. UDU – Liste indipendenti – Liste di Sinistra.

Come sono andate le scorse elezioni?

Nelle scorse elezioni, risalenti al 2022, la lista che ha ottenuto il maggior numero di seggi è stata UDU, la quale ha ottenuto 9 seggi (mantenendosi stabile rispetto a quelle di 3 anni prima), a cui sono seguite Azione Universitaria e LINK, con 4 seggi a testa (Azione però in calo rispetto al passato, perdendo di fatto un seggio dal 2019). 

Vota!

Si sa quanto possa essere “confusionario” avere a che fare con delle elezioni interne: il mondo della rappresentanza universitaria è poco conosciuto, e soprattutto non è sempre chiaro quali siano i suoi reali compiti, e dover leggere i programmi di 8 liste diverse può far sentire appesantiti (considerando anche la modalità di voto, non più online ma direttamente in presenza).
Tuttavia le singole associazioni pubblicano ogni giorno contenuti social per rendere più facilmente assimilabili le loro istanze e iniziative, che si possono sfruttare per riuscire ad avere un’idea generale più completa. 

Cosa aspetti? Vota! E non dimenticare a casa il documento di identità!
Se sei studente UniTo, puoi rimanere aggiornato sulle elezioni cliccando qui!

Octavio Moretto