Carlotta Rossignoli è stata nelle ultime settimane la nuova preda del mostro dell’hating online. Laureata in tempi record in Medicina con 110 e Lode, modella, atleta, influencer e chi più ne ha più ne metta. In molti si sono chiesti se non ci fosse puzza di favoreggiamento, e la ragazza è stata travolta da un uragano di odio che l’ha costretta a chiudere il suo profilo Instagram.
Ma Carlotta Rossignoli è solo una povera ragazza vittima dell’invidia più becera? O dietro ciò che ha rappresentato la sua vicenda si nasconde qualcosa di profondamente marcio?
Nel suo ultimo articolo la nostra redattrice, Caterina Malanetto (cate_am), analizza cosa ha portato a galla il caso Rossignoli in quanto specchio di una società malata che vede la venerazione ossessiva della perfezione e dell’iper-produttività come il valore più alto di un essere umano, ormai ridotto a semplice sagoma da “strappare lungo i bordi”.
E voi, cosa ne pensate?
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