Cogoleto è un nome un po’ insolito, ma esiste veramente e forse lo avrai già sentito in una canzone nella sua forma abbreviata Cogo. Stiamo parlando di una cittadina della costa ligure in provincia di Genova, tra Arenzano e Varazze (già in provincia di Savona), alla quale si collega con la suggestiva passeggiata Lungomare Europa. Si trova a due ore circa di macchina da Torino, tre ore se si usa il treno che porta proprio in centro città a due passi dal mare.



La popolazione residente, dalla forte cadenza ligure (forse conoscerai il termine belin o uno dei suoi derivati), è di 8.603 abitanti (2021), davvero piccola, cosa che permette ogni anno, accanto all’entrata del municipio, di appendere in una teca delle girandole colorate con il nome del bimbo e la sua data di nascita. Certo è che il numero dei presenti aumenta durante la stagione estiva, al punto che i numerosi lidi nei mesi di giugno, luglio e agosto sono sempre full. È nota in quel periodo la festa del patrono San Lorenzo, il 10 agosto, ricorrenza che si festeggia con uno spettacolo pirotecnico sul mare.
Ci sono stata tante volte e vi consiglio assolutamente di trovare un’occasione per andarci. È un posto piccolino, ma è sul mare e in estate è ricco di eventi come le Notti bianche o lo Street food: negozi in strada, i cui promotori sono proprio i negozi delle vie principali (che lì chiamano budello e vico). Non mancano gli spettacoli per i bambini a Villa Nasturzio, la musica dal vivo al cosiddetto Molo, parchi attrezzati per allenarsi, gelaterie artigianali, ristoranti di pesce dai prezzi competitivi e forni specializzati nella famosa focaccia genovese. Inoltre, è ben collegato alle città vicine se si desidera fare serata in discoteca.
“Giorni appresso al tempo, scogli di cemento / nella città ad agosto senza mare / rolli ma c’è vento, i fuochi a Cogoleto / rendono un ricordo da conservare”
così canta Tedua nel brano Anime libere (2023). Il rapper ha trascorso la sua adolescenza nella cittadina ligure, dove entrò in contatto con quelli che sarebbero stati i membri della Wild Bandana. Di questo collettivo musicale fa parte anche Izi, autore di Cogo, nel cui ritornello richiama più volte il titolo della canzone e il nome del comune genovese. Il gruppo, composto da membri dai trascorsi difficili, avrebbe trovato a Cogoleto, grazie alla musica, la forza per rinascere.



Tuttavia c’è chi è più famoso di loro e ha un legame almeno altrettanto stretto con la città di Cogoleto. Parlo di Cristoforo Colombo, noto per aver scoperto l’America nel 1492 a bordo delle sue navi Niña, Pinta e Santa Maria. Nato nel 1436, l’esploratore avrebbe trascorso la sua infanzia proprio a Cogoleto e sarebbe morto a Valladolid nel 1506 in ambiente a lui ostile. La città ligure ha dedicato in suo onore un monumento in piazza Antonio Giusti. L’attrazione principale, se si parla di Colombo, è senza dubbio la casa natale: essa si trova presso l’antica Contrada del Caroggio, l’attuale Via Rati, al numero civico 26. In origine l’edificio era composto da un piano terra e due piani superiori, come la maggior parte degli altri edifici del centro abitato del paese. La struttura ancora oggi presenta le caratteristiche di una costruzione antica. Alla sinistra dell’abitazione vi era un vico, ribattezzato con il nome di Cristoforo Colombo, oggi chiuso e inglobato da altri edifici. Negli anni successivi alla sua morte, i discendenti dell’esploratore (stando agli archivi storici) continuarono ad abitarci e fin dalla prima metà del Quattrocento proseguirono il mestiere di navigazione dell’antenato. Particolare attenzione si deve al Reverendo Antonio Colombo che nel 1650 fece restaurare e dipingere l’abitazione, componendo per l’occasione un’epigrafe poetica che fu dipinta sulla facciata insieme ad un’effigie di Cristoforo Colombo. Successivamente l’edificio fu innalzato di un piano e più volte restaurato. In passato molti capitani americani sbarcarono appositamente a Cogoleto per rendere omaggio alla sua casa natale e ammirare il ritratto dell’Ammiraglio del Mare Oceano, titolo conferitogli dai re cattolici.
Cogoleto, dunque, per quanto possa essere piccola, è stato il luogo di origine di un personaggio noto in tutto il mondo (scommetto che non sapevi da dove venisse il celebre scopritore dell’America!) e continua a essere attuale attraverso la musica rap.
Spero di averti convinto a visitarla la prossima estate!
Nicole Zunino
Fonte: cartelli storico-turistici Comune di Cogoleto
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