Metà della popolazione mondiale ne possiede una, ma raramente se ne sente parlare, si tratta della VAGINA.

La giornalista del Guardian Mona Chalabi, insieme alla regista Mae Ryan con l’aiuto di esperti nel settore (ginecologi, sessuologi, terapisti, esperti in plastica vaginale…), ha creato Vagina Dispatches: un viaggio in esplorazione tra l’anatomia del corpo femminile, andando a toccare temi quali: mestruazioni, contraccezione e orgasmo; cercando così di rompere quei tabù che caratterizzano l’universo sessuale femminile.

Il ciclo di episodi si apre con l’anatomia:
conosciamo la nostra vulva? Non tutte le donne hanno la vulva uguale. Perché sappiamo distinguere i genitali di un uomo mentre facciamo difficoltà con i nostri?

Dopo aver vagliato l’esterno, si passa all’interno parlando di ciclo e contraccettivi. Da sempre le mestruazioni rappresentano motivo di vergogna per le donne (ne abbiamo parlato nel nostro recente articolo Le mestruazioni sono ancora un tabù): in Nepal le donne durante i giorni rossi vengono esiliate nelle stalle con gli animali; in città dell’Uganda le ragazze sono costrette a saltare la scuola, in più in quasi 109 paesi, compresa l’Italia, gli assorbenti non sono considerati beni di prima necessità, costando anche 5/6 euro a pacchetto e non essendo così alla portata di tutti.

Il viaggio continua con un altro grande tabù: il rapporto sessuale e soprattutto l’orgasmo femminile. La domanda è “perché per le donne è così difficile raggiungere l’orgasmo?” forse perché l’orgasmo femminile non è così evidente come quello maschile?

Per saperne di più vi consiglio di cliccare qui e guardare i video di queste due donne.

Valentina Ribba