Ancora una volta Taitai Lab centra l’obbiettivo, con una nuova, bravissima matita nella propria scuderia. Dopo esserci innamorati di Chiara Zuliani e il suo Anima, non potevamo non cadere di nuovo in tentazione con Deva, il fumetto scritto e disegnato da Martina Batelli e con i colori di Marvi Manzoni.
Il regno di Zuànshì è una federazione guidata da quattro antiche e potenti dinastie. Una di queste intraprende una missione diplomatica nell’Impero, sotto il dominio dei due fratelli Mei e Siong, altissime e fortissime divinità. Ma è proprio durante questa missione diplomatica che il sarto di corte Unalome, dopo aver conosciuto la guerriera Wu, decide fuggire dal palazzo imperiale dove è imprigionato. L’incidente diplomatico si mischia con le vicende delle quattro dinastie, dei due imperatori divini e con le leggende e la storia vera della creazione del mondo e della vita stessa.
Martina A. Batelli, in arte Mortinfami, è una fumettista fiorentina. Dopo il liceo artistico a Firenze e l’Accademia di Belle Arti di Bologna, si diploma alla Scuola Internazionale del Comics di Firenze. Dal 2014 i suoi disegni sono apparsi in numerosi progetti di diversi editori italiani, tra i quali Shockdom, Tenaga Comics e Attaccapanni Press. Nel 2016 inizia la collaborazione con Taitai Lab con “World of Lumina 2: Oleg”.
“Deva”, di chiara ispirazione religiosa orientale, fin dalla prima lettura, si prospetta come un progetto immenso. Questo volume è solo l’inizio di una storia molto più grande ed articolata e che può spaesare un po’ il lettore, ma ciò non estingue assolutamente la curiosità che genera. Sono tantissimi i personaggi da conoscere e scoprire, e ancora di più le domande a cui dare una risposta. Il design dei personaggi è impeccabile come i colori di Manzoni che non possono che far risaltare al meglio i disegni di Batelli.
Chi conosceva già questa bravissima fumettista è probabile che abbia sofferto l’attesa, dato che è da diverso tempo che Martina Batelli lavora su questo progetto e diversi sono i disegni apparsi online durante il periodo di studio e progettazione. La campagna crowfunding è stata un successo e Deva è finalmente pronto da leggere. E ora non ci resta che stare in trepidante attesa fino all’uscita del prossimo volume.
Emilia Scarnera