Quasi sicuramente vi sarete imbattuti nel video musicale Torino Affonda, dove, tra un brano che rimane in testa e una fotografia spettacolare, seguiamo il fantasma di Sergio Marchionne e un giovane Cristiano Ronaldo fra le contraddizioni di Torino. Dai Murazzi agli scheletri industriali, da luoghi simbolo a locali vuoti, “cercando di stare a galla in una città che affonda sotto le sue ambizioni e le sue speranze”.
Torino Affonda è il primo progetto di un collettivo che unisce registi, musicisti e artisti di Torino, ed è realizzato dal regista Gianluca Orrù, coadiuvato da Giorgio Nevissano, e dalla band Miriam.
“L’obiettivo è raccontare la città di oggi attraverso immagini e suoni, è un invito all’azione per cercare di immaginare il futuro attraverso la lente dell’arte. Un aspetto importante da sottolineare è che Torino Affonda non ha alcun obiettivo politico. Non siamo legati a nessuno schieramento né vogliamo portare avanti prese di posizione di sorta. È il racconto di Torino visto attraverso gli occhi della nostra generazione (quella degli anni ’90, che si è risvegliata di colpo nel 2018). Un viaggio attraverso i luoghi simbolo della città. Vuole essere un messaggio positivo, perché siamo profondamente legati a Torino. Il video e la canzone rappresentano la prima di una serie di azioni che porteremo avanti nei prossimi mesi e su cui stiamo lavorando.”
Il brano del video è tratto da Questo è Pop, ultimo album del 2018 dei Miriam (Mario Esposito voce e chitarra, Gianmaria Vernetti chitarra, Cosimo Princi basso, Luca di Natale batteria e Simone Garino sax e clarinetto). Registrato con la produzione artistica di Mario Conte, Questo è Pop si caratterizza per sonorità dirette, impreziosite dal lavoro di arrangiamenti di sax unito a inserti discreti di elettronica. L’album vede la partecipazione di Alice, storica partner artistica di Franco Battiato, che duetta con la band nel primo singolo, Plutone
“Torino Affonda è prima di tutto un messaggio di speranza e un invito all’azione. Vuole essere un’occasione per riflettere insieme sul futuro della città, per ritrovare quella forza propulsiva che da sempre è parte del DNA di Torino. Per questo motivo il collettivo lancia sui social l’hashtag #TorinoNonAffonda. Ed è solo l’inizio. Torino Affonda parte da qui per intraprendere un viaggio che toccherà altre città, per raccontare il nostro Paese attraverso le istantanee del presente.”
Silvia Gemme